La nostra storia


La ditta SOLTOGGIO nasce nel 1971 per volontà del giovane ALDO che, dopo gli studi classici, il servizio militare nel corpo degli Alpini e gli insegnamenti del padre Giovanni (che proprio pochi mesi prima riceve l’onoreficenza di Cavaliere della Repubblica grazie ai suoi decenni di lavoro artigiano), decide di crearsi una propria attività, dedicandosi sin da subito agli impianti elettrici e a quelli idraulici.


Nel corso degli anni in cui ALDO si dedica anche allo studio e la progettazione di impianti, l’azienda si avvicina sempre di più al settore riscaldamento, passando dai generatori e bruciatori della COMET Costruzioni Meccaniche di Noventa (PD) fino alla seconda metà degli anni ’80 in cui inizia la collaborazione con la LAMBORGHINI CALOR di Dosso (FE) che continua tuttora.


Gli anni ’90 vedono un’impresa artigiana in crescita grazie all’ausilio di giovani ma efficienti operai e grazie alle qualità del titolare per le quali viene ancora spesso ricordato oggi dai suoi clienti e amici. Questo permette ad ALDO di mantenere in condizioni più che dignitose la propria famiglia, fino a quando nel 2002 quel lato oscuro dell’esistenza lo toglie dall’affetto dei suoi cari.


Da lì è iniziato il tentativo di mantenere viva la ditta SOLTOGGIO e, grazie all’intraprendenza del giovane SIMONE, alle capacità e voglia instancabile del fidato MASSIMO e all’aiuto di tante altre persone in primis i familiari, ecco che il progetto costruito da ALDO continua ad esistere, con le difficoltà del caso ma con la stessa tenacia e l’amore per il proprio lavoro che tanto l’hanno contraddistinto.


La ditta SOLTOGGIO ALDO continua quindi a impegnarsi in consulenza, vendita, assistenza e manutenzione di componenti per impianti di riscaldamento, climatizzazione e antincendio, con attenzione agli aspetti tecnici e normativi in continuo aggiornamento, senza dimenticare gli aspetti umani di relazione, onestà e fiducia così come ci sono stati tramandati da colui al quale l’azienda dedica ancora il nome in segno di riconoscenza.